Conoscendo sempre meglio il mondo di Yamaha, mi rendo conto quanto la Yamaha investa nella ricerca del talento e dell’eccellenza. In questo spirito anche quest’anno sono stati convocati 12 piloti che tra l’11 e 12 luglio hanno preso parte al bLU cRU Camp 2024.Il prestigioso evento ha avuto luogo presso il Marani Motorsport Park.
Un benvenuto pieno di informazioni utili e incontri interessanti
Il primo giorno ci siamo incontrati a Verona. Da subito, con il Kit di benvenuto, è iniziata un’avventura emozionante che ci ha preparati a immergerci in un’esperienza unica e intensa. All’arrivo ci hanno salutato Luca Lussana, responsabile Racing Yamaha Motor Europe N.V. Italia e Alessandra Gambardella di AG Motorsport Italia, organizzatore della Yamaha R125 Cup e della Yamaha R3 Cup.
I nostri ospiti hanno ben evidenziando quanto per la Yamaha sia importante lo sviluppo dei giovani talenti. Ci hanno spiegato bene la metodologia e l’importanza delle attività offerte da Yamaha. Seguendo con dedizione questi progetti, essi fungono da trampolino di lancio per noi giovani piloti, consentendoci di progredire e raggiungere l’apice della nostra carriera nelle corse, partendo dalla classe propedeutica della Yamaha R3 Cup, fino al Campionato Mondiale Superbike. Suggerimenti preziosi che potremo sfruttare per la nostra carriera.
Successivamente ci hanno raggiunto i bLU cRU Ambassador, il campione del mondo Andrea Dovizioso e il pilota CIV SBK e EWC, Alessandro Delbianco, che si sono uniti a noi per la cena.
Flat-track – dove scivolare è d’obbligo
Il giorno successivo, era tutto dedicato all’allenamento e al divertimento sulle moto Yamaha da flat-track. Per me era la prima volta che salivo su una moto del genere. Che emozione!
Vi chiederete perché un pilota di velocita dovrebbe fare flat-track. La risposta è semplice: per esplorare un aspetto diverso del motociclismo e acquisire competenze e nozioni che ci potrebbero essere utili anche nelle corse di velocità. Vi ricordate dell’articolo in cui parlavamo di cadute?
Sotto la guida di Marco Belli, titolare della Scuola Di Traverso, ci siamo immersi nel mondo del flat-track. Un tipo di guida del tutto diversa. Il Camp non solo mira ad affinare le abilità di guida, ma ha l’intento di radicare anche i valori della disciplina, dello spirito sportivo e del sacrificio per raggiungere la cima della piramide.
Con noi in pista c’erano anche Andrea Dovizioso e Alessandro Delbianco, che ci hanno fornito indicazioni utili per capire il mondo della flat-track. A fine giornata abbiamo acquisito sia una nuova sensibilità che esperienza, che ci aiuteranno a migliorare le capacità di guida. Ma ci siamo anche divertiti moltissimo – una giornata senza la pressione di vincere, ma con molta voglia di giocare con la moto e imparare qualcosa di nuovo.
Il bLU cRU Camp 2024 si è concluso con la consegna degli attestati ad ogni partecipante. Stanchissimo, ma molto felice di aver fatto questa bella esperienza, sono grato alla Yamaha di avermi dato la possibilità di crescere ulteriormente ed entrare in contatto con figure professionali e di alto livello, come quelle che ho incontrato al Camp. Esperienza bellissima e indimenticabile. Grazie Yamaha!
