Acqua minerale, oligominerale e naturale: qual è la differenza?

Acqua minerale, oligominerale e naturale

Andando al supermercato, davanti allo scaffale dell’acqua ci si può chiedere quali siano le differenze tra acqua minerale, oligominerale e naturale. Se non teniamo conto delle bollicine, a prima vista le acque sembrano tutte uguali. Quindi, quale scegliere? Cominciamo col parlare delle differenze tra queste tre tipologie.

Il criterio con cui distinguere le diverse tipologie di acqua

Il criterio principale per distinguere le diverse tipologie di acqua è il residuo fisso – la quantità di sali minerali e oligoelementi contenuti in un litro di acqua dopo essere stata sottoposta all’evaporazione a 180 °C.

Acqua naturale – quindi senza bollicine?

No, la dicitura “acqua naturale” non significa che un’acqua è senza bollicine. L’acqua, per poter essere chiamata naturale, deve avere origine da falde o giacimenti sotterranei incontaminati e deve essere batteriologicamente pura. Inoltre, l’acqua naturale viene imbottigliata così come sgorga dalla sorgente, non può essere sottoposta a processi di disinfezione.
Quindi tutte le acque minerali lisce, gassate o effervescenti sono acque naturali.

Acqua oligominerale

L’acqua oligominerale ha un residuo fisso tra 50 e 500 mg/l, quindi non aumenta i sali minerali presenti nell’organismo.
Proprio il ridotto contenuto in sali minerali rende l’acqua oligominerale adatta a un uso quotidiano. Questa acqua è inoltre consigliata a coloro che soffrono di calcoli renali, ai neonati e ai bambini piccoli.

Acqua minerale

L’acqua minerale ha un residuo fisso tra 500 e 1500 mg/l.
Per legge l’acqua minerale deve possedere composizione, temperatura e quantità di sali costante e viene sottoposta a controlli periodici.
Dato l’elevato contenuto in sali minerali, quest’acqua è consigliata nell’uso di tutti i giorni, quando il caldo si fa sentire e si suda di più. Con il sudore perdiamo i sali minerali che vanno reintegrati. Questa è anche la ragione per cui la si consiglia durante una moderata attività fisica.

Acqua potabile

Spendiamo ancora qualche parola sull’acqua potabile, vale a dire la comune acqua di rubinetto. L’acqua potabile, a differenza dell’acqua naturale, può provenire da acque di superficie e per legge deve essere trattata.

Il gusto dell’acqua

Il gusto dell’acqua minerale dipende dal suo pH, che è compreso tra 6,5 e 8,0:

• pH tra 6,5 e 6,9 – acqua acida,
• pH 7 – acqua neutra,
• pH tra 7,1 e 8,0 – acqua alcalina.

pH
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