In commercio si possono trovare varie tipologie di bevande per sportivi: ipotoniche, isotoniche e ipertoniche. Senza scendere in inutili tecnicismi, possiamo dire che la differenza tra le tre tipologie sta nella quantità di sali minerali e zuccheri dissolti in una soluzione liquida.
Quali sono le differenze tra bevande ipotoniche, isotoniche e ipertoniche? C’è una bevanda migliore dell’altra? Quando è più indicata una bevanda ipotonica? Quando può essere più utile assumerne un isotonico o ipertonico? E per cominciare, perché assumere bevande per sportivi? Vediamo di rispondere a questi quesiti.
Perché assumere bevande per sportivi?
Già quando si svolge una normale attività fisica si suda. Quando poi si svolge attività fisica intensa o prolungata, si suda ancora di più.
Con il sudore, il nostro corpo perde gradualmente acqua ed elettroliti. Se beviamo solo acqua, ci idrateremo, ma per non gravare sulla prestazione atletica e sulla salute, dobbiamo introdurre nel corpo anche gli elettroliti persi col sudore. Per questo motivo, una bevanda sportiva a base di acqua ed elettroliti è la soluzione migliore e più rapida.
Lo sapevate che…
Le bevande sportive non sono un’invenzione dei giorni nostri. Gli atleti le usavano già negli anni ’80, ma oggi sono diventate più comuni. È però importante comprendere le differenze tra i tre tipi di bevande energetiche sportive.
Tonicità e osmosi nelle bevande per sportivi
Per comprendere le differenze fondamentali tra le tre tipologie di bevande sportive, è necessaria una breve spiegazione dell’osmosi e della tonicità.
L’osmosi, che avviene attraverso una membrana semipermeabile, è il passaggio spontaneo del liquido dalla soluzione in cui le molecole sono più diluite a quella in cui sono più concentrate. L’osmosi continua fino a che entrambe le soluzioni hanno la stessa concentrazione di molecole.

La tonicità di una bevanda è una misura della pressione osmotica nei globuli rossi.
Quando parliamo di bevande per sportivi, viene presa come riferimento la parte liquida del sangue (plasma), che ha una concentrazione di circa 300 mOsm/l. Una bevanda isotonica ha la stessa concentrazione di molecole, una bevanda ipotonica un livello inferiore e una bevanda ipertonica un livello superiore.
Isotonico
L’integratore isotonico contiene la stessa concentrazione di acqua e soluti (molecule di sali minerali e glucosio). È una bevanda la cui concentrazione è pari o simile a quella del plasma sanguigno. Essendo la pressione osmotica uguale a quella del plasma, i soluti vengono assorbiti in un tempo medio.
Ipotonico
L’integratore ipotonico ha una tonicità bassa. È una bevanda la cui concentrazione di sali e zuccheri è inferiore a quella del sangue, e per questo i liquidi vengono assorbiti molto rapidamente.
Ipertonico
Gli integratori ipertonici svolgono sia attività energetica che di reintegro dei sali. Hanno una tonicità elevata, con una concentrazione di soluti superiore a quella del sangue. Per questi motivi favoriscono il loro assorbimento.
Ma attenzione, l’ipertonico ha anche i suoi svantaggi. Avendo una tonicità alta, l’ipertonico ostacola l’idratazione e quindi il rendimento dell’atleta. Inoltre, compromette la piena funzionalità dell’intestino, causando molte volte la temuta diarrea osmotica. Tenete a mente soprattutto questo fatto prima di assumere un ipertonico, poiché la diarrea osmotica causa non pochi problemi se si verifica durante una competizione o un allenamento.

Quando assumere cosa?
Vediamo le soluzioni giuste per ogni necessità:
Durante l’attività fisica normale
Un isotonico è sicuramente la scelta migliore. Il corpo reintegra più facilmente sia i liquidi che i soluti persi col sudore. State attenti solo a non utilizzare le bevande isotoniche assieme ad alimenti a base di carboidrati (barrette, gel) o a bevande energetiche, poiché potreste creare un ipertonico nel vostro apparato digerente.
Durante l’attività fisica intensa
Si consiglia di assumere un ipotonico, poiché favorisce l’assorbimento di liquidi, ma fornisce anche la giusta quantità di soluti persi durante l’attività fisica. Inoltre non c’è il rischio di disturbi gastrointestinali.
Alla fine dell’attività fisica
Se si vuole favorire un più veloce recupero delle sostanze perse, si può assumer un ipertonico. In precedenza dovete però consumare la quantità giusta di liquidi! Tenete conto anche che c’è la possibilità di una diarrea osmotica.
Non scordatevi che durante un attività fisica è sempre molto utile alternare il consumo di bevande sportive a quello di acqua. Non dobbiamo scordare che, se consumiamo carboidrati (in forma liquida, gel o come alimento), ingeriamo già una quantità di soluti che insieme a un isotonico possono creare problemi.
Se avete dei dubbi, consultate sempre il vostro medico di fiducia.