Il 10 ottobre a Vrtojba si è svolta l’ultima gara della stagione 2021 per il Campionato Nazionale Sloveno Minimoto. Dopo una settimana piovosa, nel fine settimana il tempo è migliorato regalandoci tutto sommato delle buone condizioni di gara. Domenica pomeriggio, a fine gara, alcuni di noi eravamo più sorridenti di altri, ma anche questo fa parte della vita agonistica.
Prove libere
Mentre l’anno scorso dovevo prendere un paio di punticini per assicurarmi il titolo di campione, quest’anno l’ultimo weekend di gara l’ho vissuto molto serenamente. È altresì vero che la stagione appena disputata è stata abbastanza impegnativa. Quest’anno ho dovuto abituarmi a un nuovo motore, molto più potente, e allo stesso tempo ho corso il CIV parallelamente al campionato sloveno. Ammetto che non vedo l’ora che arrivi domenica 17, quando finirà anche l’ultima gara del CIV e incominceranno le mie “vacanze agonistiche”.
Ma ritorniamo a sabato scorso… Le prove libere sono andate bene, ho cercato di migliorarmi fino all’ultimo, con la differenza che questa volta ero rilassato. Finite le prove libere con la minimoto, su invito di David ed Enej Krševan (che l’anno prossimo guiderà su circuiti internazionali!), sono entrato due volte in pista con l’Ohvale di Enej. Ho guidato insieme a entrambi i fratelli Krševan e ad altri piloti del campionato sloveno. Com’è stato? Divertente e soprattutto è stata una novità per me, perché ho guidato per la prima volta in pista una moto con le marcie.
La gara
Ed ecco che è arrivata anche domenica, il giorno della gara. Sin dall’inizio, domenica si è dimostrata essere una buona giornata. Per un paio di giri era mio il miglior tempo delle qualifiche, ma Jan Poropat c’è l’ha messa tutta e alla fine mi ha superato di 0,135 secondi. Non c’è che dire, il mio maestro non molla mai e io sono felicissimo che sia così.
In G1 entrambi siamo partiti bene e ammetto di aver fatto del mio meglio per poterlo inseguire. In G1 ho anche realizzato il giro più veloce della giornata (42.019 s). Lo seguivo sì da vicino, ma purtroppo non abbastanza da sorpassarlo. Tuttavia abbiamo fatto un buon passo, poiché abbiamo distanziato il terzo classificato di ampi 20 secondi.
Ed ecco che ci siamo, è successo in G2! Sono partito davanti a Jan ed ero subito cosciente che la gara sarebbe stata faticosa. Mi è stato col fiato sul collo per tutta la gara, ma io ho mantenuto il vantaggio. Per la prima volta sono riuscito a batterlo in pista. Jan è stato il mio maestro, quello con la M maiuscola, quello che ricordi sempre con gioia, affetto e rispetto. Quest’anno in Slovenia eravamo nella stessa classe (In Slovenia tutti gli Open gareggiano insieme), il che significa che siamo ancora amici e ci rispettiamo, ma significa anche che non posso più andare da lui per qualche consiglio quando ho dei dubbi. Tuttavia, Jan rimane una persona che apprezzo e rispetto come essere umano e come atleta.
Anche questo weekend di gara è giunto alla fine. Ho portato a casa la coppa del 6° round, conquistando il primo posto della giornata, e la medaglia per il secondo posto nella classifica generale del campionato. Non c’è che dire, una bella fine di stagione!
Questa è la traduzione dell’articolo pubblicato in lingua slovena il 12 ottobre 2021 sul sito della rivista Študent.