Ed ecco che siamo giunti anche alla fine della stagione 2024. Una stagione cominciata malissimo e in un ritardo spaventoso, ma che alla fine ci ha dato veramente molte soddisfazioni. E sono proprio questi i momenti che voglio ricordare di questa stagione 2024.
Le persone che vorrei ringraziare
Il primo incontro positivo è stato con l’AG Motorsport Italia, l’organizzatore della Yamaha R3 Cup Italia. Alessandra e Moreno sono due persone gentilissime e stanno facendo moltissimo per questo sport. Sempre pronti a darti una mano, a consigliarti, a indirizzarti nella direzione giusta. C’è bisogno di persone che aiutino i ragazzi a prendere decisioni giuste e loro lo fanno davvero col cuore.
Poi abbiamo incontrato Alessandro e Federico Iacoi. Avendo loro già percorso la strada che voglio percorrere io, mi hanno saputo dare un sacco di consigli utili. Alessandro è stato per noi una specie di fata madrina. 😉
Poi nella nostra vita è entrato Roberto Perlini col suo team, RP82 Racing Team. Già la prima volta che ci siamo incontrati in pista, ci hanno stupito con la professionalità con la quale lavorano. Andando avanti e conoscendoli meglio, ci siamo poi anche affezionati a loro. Roberto Perlini è il nostro direttore d’orchestra, colui che fa filare tutto bene. Roberto Barbieri, il telemetrista, è quello a cui chiedo quasi tutti i consigli, è quello che mi fa crescere. Poi c’è il mio meccanico, super Giorgio, che si prende cura della mia moto e che a volte fa delle vere e proprie magie. Ad accompagnarmi in griglia oltre a Giorgio c’è Matteo, sempre presente. Ma devo ringraziare anche gli altri meccanici del team: Alessandro, Tano e Manu, che lavorano insieme, per far funzionare tutto al meglio. E poi ci sono i miei due temmate: Filippo e Carmine, due ragazzi con cui mi posso confrontare e con cui ci diamo una mano.
Infine non posso non ricordarmi di colloro che in questo anno mi hanno insegnato e sono diventati miei amici in questa stagione: Alessandro Delbianco, Andrea Dovizioso, Marco Belli, Luca Pedersoli…
Tra asciutto e bagnato
Ma vediamo un po’ com’è andato questo weekend al Misano World Circuit. Per dirla in breve, è stato un weekend intenso e per niente facile.
La prima entrata del venerdì è stata quello che i piloti definiamo un incubo: la pista non era né asciutta né bagnata. L’obiettivo quindi era restare in sella. La seconda entrata, quella pomeridiana, invece, era incentrata sul provare i nuovi dischi freno.
Il battesimo su pista bagnata
Nella notte tra venerdì e sabato ha piovuto, il che mi ha creato non poca ansia – non ho mai avuto la possibilità di provare la R3 su suolo bagnato. Con la mini me la cavavo bene sul bagnato, ma con la R3 era un’incognita vera e propria. Posso dire che fare il battesimo sulla pista bagnata al circuito di Misano è stata una buona cosa. Vi spiego il perché: ci sono ottime vie di fuga, i muretti non sono molto vicini alla pista e se cadi non rischi di farti male come forse potrebbe accadere in altri circuiti.
Qualifiche
Per la prima qualifica Roberto ha deciso di non fare un setup da pioggia, ma solo modificare le sospensioni. Prima di entrare in pista, poi, mi hanno raccomandato di usare il gas dolcemente, di scordarmi di mettere il ginocchio a terra e soprattutto di avere sempre il grip sulla gomma posteriore. Devo dire che in queste condizioni mi ha aiutato moltissimo l’esperienza che ho fatto al bLU cRU Camp 2024. Ho finito la Q1 al decimo posto, ottimo risultato. Quasi quasi mi auguravo che la pista rimanesse cosi 😄
In Q2, invece, purtroppo mi sono dovuto ritirare ancora prima della fine del secondo giro. Il mio motore è andato. E qui si vede quanto sia bravo il tuo team – il team manager mi ha trovato un nuovo motore in tempo record. A prestarmelo è stato Moreno, quindi un grandissimo ringraziamento ad AG Motorsport Italia. Grazie mille, avete fatto sì che potessi finire la stagione come pilota e non come spettatore. Un grandissimo ringraziamento anche al mio meccanico Giorgio e a Tano e Manu che l’anno aiutato a mettere il nuovo motore sul mio telaio. La mattina, quando sono entrato nel box, la moto funzionava perfettamente. Grazie, ragazzi, mi avete fatto sorridere di nuovo.
Mi sono dovuto ritirare…
Si gira!
Il motore col quale ho fatto la gara aveva un’impostazione diversa dalla mia e un solo giro non era bastato per capirlo. Ma ci sta. Ho fatto un’esperienza nuova. Il tempo non era dei migliori, ho finito la gara diciottesimo, ma sono felice che ho potuto girare.
Tirando le somme della stagione 2024
Tirando le somme, questa stagione è finita benissimo. Lo sapevamo che sarebbe stata una stagione difficile perché la concorrenza era veramente tosta (domenica 8 piloti della Yamaha R3 Cup Italia hanno disputato la Super Finale a Estoril, con Emanuele Pastore come vincitore – complimenti!!!). Inoltre, io fino a ottobre 2023 giravo in minimoto, esclusivamente su kartodromi. Quindi ho dovuto fare il passaggio da ruote piccole a quelle grandi, da piste “strette” a quelle larghe. Per questo sono felice del quindicesimo posto nella classifica bLU cRU. A inizio stagione mi davano ultimo, a diversi secondi dal penultimo. Ma me la sono cavata. Ho fatto esperienza, conosciuto persone nuove, nuove prospettive, nuovi traguardi da raggiungere.
Tutto questo ho potuto raggiungerlo grazie all’aiuto degli sponsor, delle persone che credono in me. Per questo ci tengo davvero a ringraziare (in ordine alfabetico) i miei sponsor e sostenitori: Area 52, Artex sitotisk, Axle Koper, Čarman motosport, Emok, EM-Soft sistemi, Moto Charlie, Moto Experience, Nevtron & Company, RP82 Racing Team e STŠ Koper.
Per la prossima stagione ho già un sacco di obiettivi e molto lavoro davanti a me, quindi adesso vi saluto e comincio a lavorare sulla stagione 2025! Ci vediamo in pista! 😄😉
