Regole per minimoto in Slovenia

In Slovenia le gare per il Campionato nazionale minimoto si svolgono durante un evento, dove si svolgono anche le gare per il Mini GP, gli scooter e la supermoto. L’ingresso è gratuito.

Categorie

In Slovenia ci sono quattro categorie per la minimoto:

• Promo (Primi passi): dai 5 anni ad un massimo di 10 anni,
• MM 10 (Junior A): dai 6 anni ad un massimo di 10 anni,
• MM 14 (Junior B): dai 9 anni fino a un massimo di 14 anni,
• Open: dagli 11 anni in su (nessun limite di età massima).

I giovani piloti che non hanno ancora esperienza sufficiente per iscriversi al Campionato nazionale, ma vorrebbero gareggiare l’uno contro l’altro, possono prendere parte alla gara promozionale. In questa gara non ci sono perdenti, tutti i bambini sono vincitori.
I MM 10 (Junior A) e i MM 14 (Junior B) gareggiano insieme, ma ci sono due classifiche distinte per ogni categoria. In Slovenia la categoria Junior C non esiste.

Il weekend di gara

Il weekend di gara di solito inizia il sabato con le prove libere. Le prove libere non sono obbligatorie.
La domenica i piloti iniziano la giornata con le operazioni preliminari, dove i commissari controllano la licenza e ispezionano la moto e l’equipaggiamento. Poi ci sono almeno due sessioni di prove libere e una qualifica che vale per entrambe le manche di gara. Dopo la qualifica si svolge la gara. Ogni disciplina ha 2 manche.

La durata di ogni manche di minimoto è la seguente:

• Promo: 6 giri,
• MM 10 e MM 14: 8 minuti + 2 giri aggiuntivi,
• Open: 10 minuti + 2 giri aggiuntivi.

La gara

I piloti si posizionano sulla linea di partenza in base ai risultati della qualifica.
Quando tutti i piloti sono al loro posto di partenza, il direttore di gara sventolando la bandiera verde dà il via al giro di riscaldamento. Tutti i piloti iniziano il giro di riscaldamento contemporaneamente.
Quando i piloti completano il giro di riscaldamento tornano alla loro posizione di partenza. Una volta posizionati i piloti, il direttore di gara con la bandiera rossa esce dal percorso e inizia la procedura di partenza. La partenza si può effettuare con il semaforo o con la bandiera.
Se si effettua una partenza con il semaforo, dapprima si accendono tutte le luci rosse. Dopo 2-5 secondi le luci si spengono e inizia la gara.
Se si effettua una partenza con la bandiera, lo starter alza in aria la bandiera nazionale. Dopo 2-5 secondi la abbassa, dando inizio alla gara.
Un pilota che effettua una partenza anticipata viene sanzionato con 10 secondi di penalità.
Una volta trascorsi i minuti di gara obbligatori per ogni categoria, il direttore di gara mostra ai piloti il tabellone su cui è scritto quanti giri gli restano fino alla fine (2 o 1). Quando il primo pilota completa tutti i giri aggiuntivi e taglia il traguardo, il direttore di gara sventola la bandiera a scacchi. I piloti effettuano quindi un altro giro e all’uscita lasciano le moto nel parco chiuso per un controllo tecnico ed eventuali reclami.

Tabella punteggio

Per l’assegnazione dei trofei è importante anche la posizione in cui il pilota ha finito la seconda manche. Se due piloti hanno lo stesso punteggio, il pilota che si è piazzato meglio nella seconda manche avrà una posizione più alta sul podio.

Bandiere

Le bandiere che si utilizzano più frequentemente sono queste:

Bandiera	Significato
verde	Via libera.
blu	Avviso di sorpasso.
gialla	Pericolo nel tratto del percorso in cui viene esposta.
rossa	Arresto della gara o delle prove.
a scacchi	Fine della gara o delle prove.

Abbreviazioni

Quando leggete i risultati, avvolte sotto la classifica ci sono delle abbreviazioni che potreste non conoscere. Vediamole insieme:

DNC (Did not come) – il pilota non ha preso parte alla gara
DNS (Did not start) – il pilota non ha iniziato la gara (differente dal DNC!)
DNF (Did not finish) – il pilota non ha completato la gara
DSQ (Disqualification) – squalifica