Questa volta, l’ultima gara del campionato sloveno di minimoto 2022, che ha avuto luogo a Vrtojba, si è svolta sabato invece di domenica. Le prime prove libere, dunque, erano in calendario già venerdì. In teoria, dato che in realtà non siamo entrati in pista.
Un brutto venerdì
Venerdì la maggior parte dei piloti era sul circuito, ma abbiamo deciso di non scendere in pista. Solo pochi hanno decisero di guidare non curandosi della pioggia.
Io ho deciso di non entrare, dato che conosco abbastanza bene la pista. Non volevo cadere e rompere qualcosa, nemmeno bagnarmi la tuta, i guanti e le scarpe, dato che speravo che sabato non piovesse.
Sabato?! Sì, la gara di sabato questa volta!
Sabato in programma c’erano due sessioni di prove, la qualifica e due gare. Di mattina la pista era ancora bagnata, quindi abbiamo posticipato l’inizio delle prove per un’ora. Al momento della prima sessione l’asfalto non era ancora completamente asciutto. Nonostante questo abbiamo deciso di entrare in pista con le gomme slick. Volevo vedere come si guida con questi pneumatici se la pista non è completamente asciutta. Infatti, non ero del tutto sicuro che l’asfalto sarebbe stato del tutto asciutto per la gara. Le slick in queste condizioni non sono l’ideale, dato che i migliori con gomme da pioggia mi hanno dato 3 secondi, ma sapevo cosa aspettarmi se l’asfalto fosse bagnato. Ero comunque l’unico in pista a provare le slick.
Per la seconda sessione la pista era ancora un po’ umida, ma questa volta era possibile guidare con le slick. Tutto è andato bene. Tre giri prima della fine però ho sentito che qualcosa non andava con la frizione. Quando l’abbiamo controllata, abbiamo scoperto che era rotta. È una fortuna che questo sia successo durante le prove!
Qualifiche
Al “poligono” la pista era ancora un po’ bagnata, quindi sapevamo fin da subito che quella di oggi non sarebbe stata una giornata da record. All’inizio guidavo con cautela, poi sono andato a tutto gas. Prima mi sono guadagnato la prima fila, poi ho continuato a migliorare. Finite le qualifiche, la pole position era mia per 7 decimi. Ottimo!
La PMT, quando ho comprato uno pneumatico, dopo che me ne hanno regalato uno alla lotteria degli pneumatici, mi ha scritto una dedica: “Pneumatico per il vincitore“. Ora era il momento di compiere ciò che mi avevano augurato.
Gara uno
Non ho fatto una gara come questa da molto tempo. Sono partito a tutta birra prendendo subito il comando. Dopo due giri, Jan, che guidava al secondo posto, era distante già una curva intera. Questo non era da lui. Dopo alcuni giri ho visto che stavo ancora guadagnando terreno. Nonostante tutto non ho rallentato perché non si sa mai cosa può succedere fino alla fine della gara. Ho continuato a guidare quasi al limite. Solo verso la fine della gara ho rallentato un po’, rendendomi conto che sarei arrivato primo. E così è stato. A fine gara Jan mi ha confermato di avere avuto problemi tecnici. Stavolta la sfortuna è toccata a lui.
Gara due
Sono di nuovo partito benissimo ed ero in testa alla gara fin da subito. Dopo tutta la sfortuna che ho avuto quest’anno, oggi avevo bisogno di vincere entrambe gare. Anche Jan aveva bisogno della vittoria, quindi si faceva sul serio. Questa gara avrebbe deciso chi sarebbe stato il campione sloveno.
Jan è riuscito a risolvere il problema tecnico al motore e volava. Chiudendolo ad ogni curva e guidando senza errori sono riuscito a mantenere il primo posto e sono diventato campione sloveno minimoto nella categoria Open. Un altro sogno si è avverato.
Purtroppo non tutti i sogni dei miei amici si sono avverati, ma non ho dubbi che anche loro abbiano dato il massimo. Quindi il mio augurio sincero per loro è che la prossima stagione sia quella vincente per loro. E infine, congratulazioni a tutti i campioni di questa stagione!
Per me la stagione 2022 non è ancora finita, l’ultima gara in Italia mi aspetta tra 14 giorni. Poi sarà tempo di ringraziare tutti coloro che mi sono stati accanto e hanno fatto il tifo per me!