Durante una gara o durante le prove, i commissari hanno un solo modo di comunicare con i piloti. Lo fanno con le bandiere. Ma qual’è il significato delle bandiere esposte durante la gara? Chi le può esporre e quando? Vediamolo insieme.
Bandiere usate solo dal Direttore di Gara (DdG) o suo incaricato ufficiale
Bandiera nazionale: Segnale di partenza in caso di avaria del semaforo o gara di endurance.
Bandiera a scacchi bianchi e neri: Segnale d’arrivo.
Bandiere usate dal DdG o dai posti di sorveglianza (su impianti che ne siano in possesso) solo su diretta indicazione del DdG
Bandiera bianca e nera (divisa diagonalmente in due settori bianco e nero). Esposta assieme al numero del motociclo, è un avvertimento dato una sola volta, al pilota corrispondente al numero stesso, per comportamento scorretto. La successiva infrazione sarà punita con bandiera nera.
Bandiera nera con numero bianco sovraesposto. Indica al pilota che porta il numero indicato l’obbligo di arresto al proprio box nel successivo passaggio.
Bandiere usate dai posti di sorveglianza
Bandiera gialla: Segnale di pericolo in questo tratto del percorso. Esposta sia nella postazione dell’incidente che quella che la precede: rallentare, tenersi pronti all’arresto, divieto di sorpasso perché il pericolo è imminente. In caso di avvenuta infrazione il pilota ha la possibilità, alzando la mano, di restituire immediatamente la posizione (nel rispetto della sicurezza in pista) e riprendere la gara. La mancata osservanza di questa segnalazione determinerà:
– Nelle prove ufficiali: alla prima infrazione verrà tolto il miglior tempo del turno, alla seconda infrazione verrà tolto il 2° tempo del turno, alla terza infrazione il 3° tempo del turno e così via. Potrà essere inflitta anche un’ammenda.
– In gara: alla prima infrazione sarà applicata una penalità di 5” sul tempo finale di gara, alla seconda infrazione un’altra penalità di 5” sul tempo finale di gara e così via. Potrà essere inflitta anche un’ammenda.
Doppia bandiera gialla: Segnale di aumentato pericolo. Parte della pista è ostruita da mezzi, persone o detriti, le due bandiere gialle sostituiscono la singola bandiera gialla ed in caso di versamenti di liquidi e/o pioggia sostituiscono sia la bandiera a strisce gialle e rosse e/o la bandiera con la Croce di Sant’Andrea. La mancata osservanza di questa segnalazione determinerà:
– Nelle prove ufficiali: alla prima infrazione verrà tolto il miglior tempo del turno, alla seconda infrazione verrà tolto il 2° tempo del turno, alla terza infrazione il 3° tempo del turno e così via. Potrà essere inflitta anche un’ammenda.
– In gara: alla prima infrazione sarà applicata una penalità di 10” sul tempo finale di gara, alla seconda infrazione un’altra penalità di 10” sul tempo finale di gara e così via. Potrà essere inflitta anche un’ammenda.
Bandiera a strisce: Diminuzione di aderenza del manto stradale in questo tratto del percorso. La bandiera è composta da 3 strisce verticali gialle e da 2 strisce verticali rosse della stessa larghezza.
Bandiera rossa: Da esporre, ai posti di sorveglianza, solo ed esclusivamente su ordine diretto del DdG. Indica arresto prematuro della gara, divieto di sorpasso, obbligo di rallentare e portarsi verso la zona di partenza ad andatura ridotta, pronti anche a fermarsi se necessario. Esposta all’uscita della corsia box per indicare (insieme al semaforo rosso) che la corsia è chiusa. Viene usata anche sulla griglia di partenza alla fine del giro di riscaldamento e per chiudere la pista.
Bandiera verde: Via libera. Presentata al DdG durante la ricognizione del percorso, indica piena operatività del settore relativo al posto di sorveglianza. Va inoltre presentata durante il primo giro di prove ufficiali, warm-up e giro di riscaldamento, per consentire ai piloti di memorizzare, per ciascuna postazione, la posizione del segnalatore. Va inoltre presentata al posto di segnalazione successivo a quello dell’ultima bandiera gialla esposta, per segnalare la fine del pericolo e del divieto di sorpasso per i piloti. Esposta dal DdG da il via del giro di riscaldamento.
Bandiera blu: In gara avviso di sorpasso. Indica ad un pilota che sta per essere doppiato da uno o più piloti: esposta sia nella postazione dove sta avvenendo il doppiaggio che in quella che la precede, il pilota doppiato non deve ostacolare il sorpasso. In prova e nel warm-up come avviso per comunicare al pilota che sta sopraggiungendo un pilota più veloce.
Bandiera nera con disco arancione: deve essere esposta, esclusivamente su precisa indicazione del DdG, insieme ad un numero bianco su pannello nero. Informa il pilota del cui motociclo è mostrato il numero, che il suo mezzo ha problemi meccanici che possono mettere in pericolo lui stesso o gli altri, e significa che deve immediatamente fermarsi ed abbandonare la pista.
Bandiera bianca con Croce di Sant’Andrea rossa: Caduta di pioggia sul tratto di pista immediatamente successivo; se mostrata unitamente alla bandiera gialla a strisce rosse indica un’intensificazione della caduta di pioggia.
Tutte le bandiere vanno esposte agitate.
(Il testo sulle bandiere è interamente preso dal Regolamento CIV Minimoto ed è consultabile sulla pagina web della Federazione Motociclistica Italiana.)