La Scintilla è il primo circuito che ho incontrato l’anno scorso al CIV. Devo ammettere che mi ha sorpreso, perché in Slovenia siamo abituati a piste più veloci e tecnicamente meno impegnative. Quest’anno sapevo già cosa aspettarmi, ma ciò non significa che i mio lavoro fosse più facile!
Prove libere
al primo ingresso non mi aspettavo chissà che. Stavo infatti rodando la frizione e dovevo nuovamente prendere confidenza con questa pista difficile. Nelle seguenti sessioni mi sono impegnato a migliorare il tempo. Con i piloti del team abbiamo anche parlato un po’ e ci siamo scambiati consigli utili sulla pista. Ho visto che sono migliorato molto rispetto alla scorsa stagione.
Le prove del sabato e le qualifiche
Anche sabato stava andando bene e lavoravo sodo. Poco prima delle qualifiche però ho avuto un incidente. Il pilota che guidava davanti a me sul rettilineo di partenza ha rallentato e si è quasi fermato sulla linea ideale. Mi hanno raccontato che questo è accaduto perché si è spaventato nella curva precedente. E io sono andato a sbattere direttamente nella sua moto.
Quando ho capito che stavo per scontrarmi con la sua moto, ho subito tolto le mani dal manubrio per non farmi male. L’incidente non era bello. Subito è venuto da me il medico, che poi mi ha anche visitato. Fortunatamente non mi sono fatto male. È vero, però, che nelle qualifiche successive, subito dopo questo evento, non sono riuscito a guidare con la concentrazione e il coraggio che avrei voluto mostrare. Non mi sentivo come se potessi semplicemente presentarmi, dare il meglio e andarmene. Nonostante tutto, mi sono assicurato l’11a posizione in griglia di partenza. Ho lasciato 6 piloti dietro di me.
Anche la mia moto ha subito un bel po’ di danni, ma siamo riusciti a ripararla alla meglio. Una volta ritornati a casa, controllandola completamente, ci siamo resi conto che il danno era maggiore di quello scoperto sul posto. Ma anche questo fa parte del mondo delle corse.
Le gare della domenica
Domenica ero ancora sotto l’effetto dell’incidente. Anche la moto non era perfetta. Quando le luci si sono spente sono partito male come sempre, scivolando al penultimo posto. Nonostante tutte queste peripezie, ho concluso la gara al 13° posto.
Dopo aver parlato con i meccanici, abbiamo deciso di modificare le impostazioni per la gara due. La scelta si è rivelata corretta. Sono partito un po’ meglio poi ho superato alcuni piloti e ho concluso la gara al 12° posto.
Non ero molto soddisfatto del risultato. Tuttavia, considerando che né io né la mia moto eravamo in condizioni ideali, non posso dire che sia andata male.
Ma forse andrà meglio nella prossima gara in programma. Un’altra pista che non mi piace, ma questa volta almeno vicino – Krško.